Andreoli: “un'operazione che si è sviluppata in tempi brevissimi
perché dopo appena due mesi abbiamo già aperto il cantiere e questo ci rende
particolarmente orgogliosi e ci dà il giusto conforto per tutte le altre
iniziative che vogliamo fare, perché di impianti sportivi militari in giro per
l'Italia ce ne sono molti”
Roma 17 maggio - Con il sorvolo
delle Frecce Tricolori agli Internazionali d'italia, a suggellare e valorizzare
simbolicamente l'intesa fra Difesa Servizi e Sport e Salute, l’Amministratore
Delegato di Difesa Servizi Luca Andreoli e il Presidente di Sport e
Salute Marco Mezzaroma, hanno presentato il progetto di riqualificazione
dell’area militare golenale del Lungotevere della Vittoria, concessa in uso da
Difesa Servizi a Sport e Salute per la realizzazione di nuovi campi da tennis
che saranno annessi al comprensorio sportivo del Foro Italico.
La presentazione si è svolta
all’Istituto di Cultura dell’Arma del Genio a Roma, Museo dell’Esercito
affidato alla Società per l’attività di valorizzazione, in occasione della
seconda edizione dell’evento “Colazione sotto le Frecce Tricolori”.
Si tratta del primo progetto che
conferisce sostanza al protocollo d’intesa siglato dalle due Società lo scorso
marzo con il comune obiettivo di diffondere la cultura dello sport e ampliare
la fruibilità e la disponibilità dell’impiantistica sportiva militare.
Presente il sottosegretario alla Difesa Senatrice
Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Luca Goretti, il
presidente della FITP Angelo Binaghi, il presidente di Difesa Servizi
Gioacchino Alfano, l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Diego Nepi
Molineris.
"Il progetto discende da un
accordo che abbiamo siglato circa due mesi fa con Sport e Salute e che prevede
proprio la valorizzazione di impianti sportivi militari da dedicare anche a usi
civili. Questo è il primo esempio concreto del frutto di questo accordo e lo
facciamo in un'area della città particolarmente pregiata e quindi recuperiamo
uno spazio che è stato per lunghi anni abbandonato, o comunque poco utilizzato,
e lo facciamo con una modalità crediamo avvincente, perché come Società noi
tendenzialmente valorizziamo da un punto di vista economico, mentre con questo
esempio, con questa operazione, invece, abbiamo scelto di rinunciare alla parte
economica per raggiungere obiettivi anche di tipo sociale attraverso
l'intervento di Sport e Salute” ha spiegato l'amministratore delegato di Difesa
Servizi, Luca Andreoli, a margine della presentazione. "È
un'operazione che si è sviluppata in tempi brevissimi - ha proseguito - perché
dopo appena due mesi abbiamo già aperto il cantiere e quindi ci rende
particolarmente orgogliosi e ci dà il giusto conforto per tutte le altre
iniziative che vogliamo fare, perché di impianti sportivi militari in giro per
l'Italia ce ne sono molti".Il termine dei lavori previsto per i campi sarà
molto stretto, parliamo di poche settimane - ha poi informato Andreoli - mentre
per la realizzazione completa dell'intero progetto ci vorrà qualche tempo di
più, perché lo vogliamo fare proprio bene".
Di fatto il progetto
costituisce un ampliamento del Foro Italico. “il progetto nasce con l'obiettivo
di riqualificare l'area, di creare nuove opportunità per gli aspiranti
tennisti, di trovare degli spazi dove giocare. Ovviamente ai sogni non si mette
mai un limite, però credo proprio per il fatto di essere così vicino al Parco
del Foro Italico che sia quasi naturale pensare che nel prossimo anno qualche
giocatore potrà calpestare questi campi e, magari, qualche bella immagine del
nostro Tevere possa arrivare chissà dove". Infine una sulla prossima
apertura al pubblico del museo dell'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del
Genio Andreoli ha commentato: "Il progetto del museo rientra nel più ampio
progetto della valorizzazione dei musei militari, che sempre cura Difesa
Servizi. È un progetto che comprende 15 musei militari e anche in questo caso
la valorizzazione passa attraverso l'individuazione di operatori economici
culturali che intendano investire e promuovere iniziative culturali dirette e
indirette su questi musei. Abbiamo già affidato quattro musei e questo
dell'Istituto di Cultura del Genio militare- ha concluso- è sicuramente uno
degli asset più importanti e più belli. Stiamo svolgendo alcune indagini
strutturali sul museo prima di poterlo aprire al pubblico. Sicuramente rientra
fra gli obiettivi di Difesa Servizi quello di aprirlo quanto prima.
La volontà è ovviamente quella di
farlo nel più breve tempo possibile, come in generale tutte le operazioni che
tendiamo a fare".
“Con il progetto nato
dall’accordo con Difesa Servizi, ampliamo il sito del foro Italico. Da una
parte rigenerazione urbana, dall’altra il recupero di zone della città non
utilizzate, che vengono riqualificate. Auspichiamo possa essere l’inizio di un
processo che investa un po’ tutta questa ansa del Tevere sotto il parco del
foro italico”. A raccontare il risultato di un accordo siglato due mesi fa per
realizzare campi da tennis nell’area golenale sul lungotevere della Vittoria, è
Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute. “Il progetto è importante perché
ha una valenza sociale - spiega - questi campi da tennis verranno utilizzati
dai cittadini gratuitamente e, in collaborazione con la Fit, faremo anche dei
corsi gratuiti di tennis per i più piccoli. Verranno aperti all’utilizzo anche
delle scuole”.
Al termine dell'evento, gli ospiti hanno potuto
assistere al suggestivo passaggio delle Frecce Tricolore sul Foro Italico dalla
privilegiata posizione della terrazza del palazzo dell'Istituto Storico e di
Cultura dell'Arma del Genio.