Continua il progetto Valore Paese Italia Fari nato nel 2015
E’ stata prorogata al 23 giugno 2021 la scadenza del quarto bando di gara per la concessione di alcuni fari della Marina Militare; l’iniziativa è finalizzata all’affidamento delle strutture a privati, fino ad un massimo di 50 anni, al fine della loro valorizzazione economica in chiave turistico-ricettiva. Da nord a sud lungo tutta la penisola sono otto i fari oggetto del bando, che rientra nel più ampio progetto “Valore Paese Italia Fari” nato nel 2015 e promosso dal Difesa Servizi S.p.A. e Agenzia del Demanio: faro di Capel Rosso, Isola di Giannutri (GR), faro di Capo Rizzuto, Isola di Capo Rizzuto (KR), faro di Capo Rossello, Realmonte (AG), faro Caderini di Siracusa, faro Isola di S. Eufemia, Vieste (FG), faro di Punta Alice, Cirò Marina (KR), faro di punta Stilo, Monasterace (RC) e faro di Capo Rasocolmo a Messina.
Il progetto Valore-Paese Fari nasce con lo scopo di valorizzare questi landmark territoriali che, pur mantenendo la loro funzione originale, il segnalamento marittimo, tuttora indispensabile per la sicurezza della navigazione e la cui responsabilità rimane in capo alla Marina Militare, possono trovare nuove destinazioni d’uso quali sedi di iniziative imprenditoriali legate all’ospitalità e al turismo.
Sul modello delle lighthouse accomodation, già sperimentato in Europa, negli Stati Uniti ed anche in Nuova Zelanda, nel 2015 anche in Italia si è voluto dare vita a questa iniziativa. Le strutture vengono infatti concesse in affidamento ai privati per il ripristino e il recupero infrastrutturale e per avviarvi attività imprenditoriali che, nel rispetto delle tradizioni e della storia locale, offrono la possibilità di divenire un volano per l’economia dei piccoli centri, impiegando giovani e valorizzando le eccellenze del territorio.
I vincoli posti alle manutenzioni dei fabbricati sono stringenti e rispettosi delle regole e dell’ambiente; i progetti fin qui premiati spiccano per sostenibilità ambientale, rispetto del territorio e delle sue vestigia, nonché per esaltazione delle peculiarità locali, sia dal punto di vista etnografico che produttivo, con grande enfasi sulla gastronomia e il glamour dell’accoglienza italiana.
Tra i fari dati in concessione con i precedenti bandi, quello di Capofaro sull’isola di Salina e quello di Punta del Fenaio sull’isola del Giglio, ben rappresentano il risultato della sintesi tra iniziativa privata e valorizzazione dei beni pubblici.
Oltre al bando per la concessione dei fari, prorogati anche il bando per la valorizzazione economica di asset immobiliari dell’Amministrazione della Difesa in cui realizzare opifici o poli logistici e il bando per la valorizzazione economica di asset immobiliari dell’Amministrazione della Difesa in cui realizzare strutture turistico-ricettive o in alternativa strutture residenziali per la terza età (c.d. senior housing). Iniziativa quest’ultima, che rientra nell'ambito del programma "Valore Paese Italia".
Vai alle pagine delle gare prorogate:
Valore Paese Fari, Opifici e poli logistici, strutture ricettive e senior housing.