Grazie al fondo “Sport e Periferie” sorgerà a Scampia un centro sportivo polivalente aperto alla comunità locale.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Roma nel salone d’onore del CONI, dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti, da quello dell’Interno Angelino Alfano, dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi che hanno firmato un protocollo d’intesa per dare concretezza al programma.
Il fondo, nella disponibilità del CONI, è finalizzato alla realizzazione, rigenerazione e adeguamento di impianti sportivi destinati all'attività agonistica localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane.
Tra gli interventi urgenti individuati per dare esecuzione all’attività vi è il “Progetto Boscariello” , dal nome della caserma dell’Esercito che si trova a Scampia adiacente all’area dove è prevista la realizzazione di un centro sportivo polivalente su un’area di circa 14.000 mq. All'interno della cittadella dello sport è prevista la costruzione di una palestra per le arti marziali, una sala pesi e fitness, una palestra polivalente, oltre a campi di calcio a 5 e aree verdi.
L’utilizzo dell’infrastruttura sportiva sarà aperto sia alle società sportive riconosciute dal CONI che alle associazioni impegnate nel recupero sociale dei giovani favorendo lo sviluppo della cultura dell’agonismo e la rimozione degli squilibri economico-sociali.
La gestione economica dell’impianto farà a capo a Difesa Servizi S.p.A., società in-house del Ministero della Difesa che si occupa della valorizzazione e della gestione economica dei beni militari, asset fondamentalii per garantire risorse aggiuntive al bilancio del ministero e che costituiscono una straordinaria occasione per rilanciare alcune aree cittadine generando importanti ritorni per le comunità locali.
La progettazione del centro sportivo fa parte di una più ampia operazione di rivalutazione dell'area che comprende anche la realizzazione del nuovo Polo della Polizia di Stato; iinfatti nella caserma Boscariello saranno collocati importanti uffici e reparti della Polizia oggi presenti a Napoli.
Questa operazione permetterà la valorizzazione di un’area con forte disagio sociale e con una carenza di centri di aggregazione e, allo stesso tempo, l’incremento della sicurezza urbana.